Acustica per interni: soluzioni fonoassorbenti per ambienti eterogenei

Acustica per interni: cosa hanno in comune la “Nuvola”  all’Eur, il teatro Argentina, l’auditorium Santa Cecilia di Roma, e il Ministero dell’immigrazione a Doha? Semplice sono tutti progetti in cui sono presenti le soluzioni di interior design Devoto. In questo breve approfondimento, però, stavolta ci concentreremo su un aspetto che accomuna questa splendidi luoghi: il suono.

 

Siamo portati a dare per scontato il comfort e la gradevolezza degli spazi in cui viviamo. Per questo ci accorgiamo dell’importanza di una buona progettazione acustica degli interni… solo quando è assente!

Ad esempio quando siamo seduti in un ristorante e non riusciamo ad ascoltare cosa i dicono gli interlocutori seduti al nostro tavolo, sovrastati dai rumori di fondo della sala e dal brusio delle altre voci. O quando, in un teatro, in un auditorium o in uno spazio aperto, facciamo fatica a distinguere correttamente parole e suoni di uno spettacolo o di un evento pubblico. Ecco, in tutti questi casi, quasi sicuramente, ciò che rende poco piacevole la nostra esperienza è l’assenza di una progettazione acustica ad hoc per gli interni.

In oltre 40 anni di carriera Devoto Design ha collaborato con numerosi ingegneri ed esperti per supportare i clienti nella scelta di finiture e allestimenti in grado di garantire le migliori performance acustiche. Vediamone insieme qualcuno…

Acustica per interni: l’importanza della diffusione del suono

Musei, auditorium, centri congressi presentano specifiche normative per ciò che riguarda le prestazioni acustiche. In questi casi, le scelte relative ai materiali e agli accorgimenti progettuali e costruttivi si rivelano di fondamentale importanza.

Opere realizzate con soluzioni fonoassorbenti

Partiamo da uno dei materiali a cui siamo più affezionati e a cui abbiamo dedicato anni di ricerche e progetti. Il legno, di per sé, è un materiale che aiuta ad assicurare il giusto equilibrio tra assorbenza e risonanza del suono. Inoltre, si presta a essere plasmato e ad assumere forme in grado di assicurare questo equilibrio.

Ne sono un esempio, a Roma, l’auditorium Conciliazione, con la struttura “sfaccettata” delle pareti nonché la sala registrazioni del Conservatorio Santa Cecilia.  Seguendo i link di seguito, è possibile approfondire visitando le pagine del sito dedicate ai singoli progetti.

 

Pannelli e sedili imbottiti: Auditorium Conciliazione

Per questo imponente ambiente, Devoto Design si è occupata dell’arredamento della sala principale: un unico ambiente su due livelli da 1480 posti a sedere. L’arredamento è stato interamente realizzato in legno e la resa acustica è garantita dall’utilizzo di appositi pannelli e sedili imbottiti.

Pannelli in abete per la sala di registrazione di Santa Cecilia

Sala regia con pannellature acustiche prodotte ad hoc in legno di abete, hemlock e tessuto. I pannelli in abete tre strati riportano specchiature piene, fresature, bacchette e porzioni in tessuto secondo il progetto acustico fornito.

Sala Registrazione Santa Cecilia > 

Pannelli micro-forati per la “Nuvola”

L’equilibrio tra “riverbero” e “assorbenza” del suono può essere ottenuto anche attraverso l’uso di pannelli acustici micro-forati. Ne è un esempio l’auditorium presente all’interno della “Nuvola”, il Nuovo Centro Congressi dell’Eur. Qui il giusto equilibrio tra presenza di pannelli acustici micro-forati e pannelli di ciliegio lisci garantisce una corretta e funzionale propagazione del suono nell’ambiente.

Progettato dall’archistar italiano Massimiliano Fuksas, l’auditorium nascosto all’interno della grande nuvola bianca può ospitare 2500 persone. Devoto Design ha realizzato il guscio interno e esterno a doppia curvatura occupandosi dei rivestimenti in legno e della sottostruttura metallica ancorata alle nervature strutturali dell’intero edificio. Il guscio interno, superficie continua in legno di ciliegio, si sviluppa dalla gradonata, pavimentata in legno massello di ciliegio assecondando la continuità dei volumi, della geometria delle fughe, delle venature delle essenze…

Nuvola EUR > 

Acustica per interni migliorabile grazie a materiali fonoassorbenti

TEATRO ARGENTINA, Roma. Per lo storico teatro, Devoto Design è stato incaricata della ristrutturazione del salone principale. Devoto ha curato i lavori di falegnameria oltre che gli elementi di tappezzeria, elementi fondamentali a garantire le eccellenti performance acustiche del teatro.

Al fine di favorire e migliorare l’acustica in questa continua dialettica tra “riverbero” e “assorbenza”, possono essere impiegati differenti materiali con proprietà fonoassorbenti. Si pensi, ad esempio, all’utilizzo che presso il Teatro Argentina di Roma viene fatto dei tessuti in velluto.  Ma anche i pannelli acustici di tessuto Kvadrat utilizzati nell’auditorium del Ministero dell’Immigrazione di Doha.

L’importanza del “Progetto acustico”

Terminiamo questa breve rassegna di lavorazioni ricordando che una corretta acustica è parte fondamentale dell’esperienza che si può vivere negli ambienti interni siano essi auditorium, alberghi o ristoranti. Per questo si suggerisce sempre di prevedere un progetto acustico nel quale vengano analizzate le caratteristiche di assorbenza e/o riverbero del suono dei materiali e degli arredi scelti.

Oggi sono presenti sul mercato dell’arredamento, infatti,  innumerevoli prodotti e rivestimenti che possono favorire l’assorbimento del suono senza tralasciare il lato estetico. Ne sono un esempio i già citati pannelli fono-assorbenti colorati da affiggere ai soffitti o ai pavimenti, i tessuti “acustici” utili e funzionali nei rivestimenti di panche, sedute e arredi, mobili e accessori.

I ristoranti Romeo Restaurant di Cristina Bowerman e il ristorante del Museo MAXXI “Linea & Tipo” presentano questo tipo di intervento. Per favorire il miglioramento dell’acustica in questi ambienti, l’architetto ha progettato specifici elementi fonoassorbenti sospesi che fungono da elementi di illuminazione e decoro.

In conclusione, ogni interno necessita di un equilibrio tra riverbero e assorbenza. Un equilibrio unico, che è il risultato di numerose variabili come la grandezza dell’ambiente, lo spessore delle pareti, la presenza di finestre e vetrate.

L’acustica è una caratteristica e un requisito essenziale quando si tratta di progetti di spazi collettivi come biblioteche, auditorium, sale conferenze e musei…

 

Il nostro consiglio per una corretta e funzionale acustica per interni?

Richiedete sempre un progetto acustico e uno specialista come noi!

 

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