Devoto Etiopia: come gestire i progetti con creatività aggirando gli ostacoli

Devoto Etiopia 2023: siamo orgogliosi di annunciare che il nostro team sarà di nuovo ad Addis Abeba per sviluppare un prestigioso progetto di Interior design. Questa volta presso la National Bank of Ethiopia.

 

Ci fa piacere celebrare questo successo raccontandovi un aspetto di gestione del lavoro a cui teniamo molto: la cura del cliente. Anche e soprattutto in un periodo altamente imprevedibile come è stato quello della pandemia.

È BELLO VEDERE CHE I CLIENTI TORNANO DA DEVOTO, perché sanno di essere in buone mani. Hanno potuto vedere come lavoriamo. La passione e l’impegno che ci mettiamo. La dedizione verso il “loro” progetto, che sentiamo anche “nostro”, e che vogliamo veder realizzato… (Cecilia Devoto, CEO)

La storia degli importanti progetti realizzati nella Repubblica Federale Democratica d’Etiopia di Devoto è longeva. Inizia nel nel 2014 e prosegue nel 2019 quando la nostra azienda si aggiudica il progetto di arredamento degli uffici del Ministero della Finanza Etiope (Ministry of Finance – Addis Ababa).

Fine lavori prevista: “prima metà del 2020”

Una previsione che si sarebbe senz’altro realizzata se un fattore imprevedibile non fosse intervenuto nelle vite di tutti: la pandemia. Improvvisamente tutti noi abbiamo dovuto misurarci con nuovi limiti e divieti da rispettare. Obblighi che hanno, ad esempio, precluso gli spostamenti delle persone.

Nelle settimane in cui tutto il mondo si rendeva conto di dover affrontare con impegno e sacrificio la sfida a una malattia che ancora non si capiva bene come curare, il nostro team stava terminando la produzione degli arredi da inviare e installare ad Addis Abeba.

Il più grande ostacolo da superare? L’impossibilità di permettere al Project Manager e al Caposquadra Devoto di viaggiare insieme agli arredi e di supervisionare la squadra di colleghi ad Addis Abeba nel montaggio delle strutture realizzate.

Come risolvere il “fermo-lavori” imposto

Dinnanzi all’impossibilità di accompagnare gli arredi, il progetto ha subito – ovviamente – un pesante fermo-lavori per diverse settimane. Alla riapertura delle frontiere, nel mese di giugno, gli arredi sono stati finalmente inviati in Etiopia senza alcun collega italiano. Le frontiere, infatti, restavano ancora chiuse per le persone. A quel punto abbiamo dovuto ideare una soluzione operativa per proseguire i lavori di montaggio.

Il nostro team ha così ripianificato tutte le risorse e le attività così che fosse possibile proseguire con il montaggio degli arredi anche “a distanza“, e garantire al cliente la data di consegna finale prevista.

Dai nostri uffici in Italia abbiamo pertanto contattato montatori locali e concordato il nuovo piano strategico con il cliente. Per la prima volta nella nostra storia, abbiamo gestito un cantiere “da remoto”. La nuova modalità di lavoro sperimentata ci ha consentito così di progettare un’analoga modalità di intervento per un altro cantiere che presentava medesimi ostacoli di realizzazione nella città di Doha, in Qatar.

Per chi avesse seguito i nostri approfondimenti su questo blog ci riferiamo al Vertigo Restaurant dell’esclusivo Banyan Tree Doha e della sua imponente “doppia curvatura”. Per chi non avesse seguito, nessun problema: troverete in calce tutti i riferimenti.

Nuovi progetti in Etiopia per Devoto

Grazie alla proficua collaborazione tra team, grazie alla passione e alla dedizione che tutti hanno dimostrato, è stato così possibile terminare con successo il progetto. Siamo fermamente convinti che anche grazie a questo, il cliente ha scelto di riconfermare il nostro team per lo sviluppo di un nuovo, prestigioso progetto:

SIAMO CONTENTI DI TORNARE IN ETIOPIA e di avere la possibilità di lavorare a un progetto prestigioso e di altissima qualità come quello della National Bank of Ethiopia. (Cecilia Devoto, CEO)

Mentre scriviamo questo post, il nostro team di sviluppo è già al lavoro, fianco a fianco con gli architetti. In questi giorni sta ultimando la definizione dei dettagli e delle finiture proponendo i migliori materiali che possano accogliere i desideri del cliente.

SAPERSI REINVENTARE, trovare nuove soluzioni, curare il cliente e rassicurarlo, fare in modo che il suo progetto e il suo desiderio venga rispettato ed esaudito nonostante gli imprevisti e le difficoltà… (Marianna Devoto, Architetta & Sales Director)

 

Per approfondire i progetti “Devoto Etiopia”:

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