Location | Roma
Date | 2020
Client | Università degli studi La Sapienza
Design | arch. Andrea Grimaldi

Nella facoltà di architettura Valle Giulia dell’Università degli studi La Sapienza a Roma, Devoto Design ha realizzato un percorso espositivo all’interno di una delle gallerie della facoltà.

Il progetto dell’arch. Andrea Grimaldi, professore associato del dipartimento di architettura e progetto, nasce dall’idea di creare uno spazio flessibile che potesse essere utilizzabile sia quotidianamente dai ragazzi sia in occasioni particolari come area expo: un percorso fatto di pareti espositive e di proiezioni su superfici rarefatte, quasi intangibili.

La Devoto Design ha dunque realizzato un rivestimento a parete in abete massiccio spazzolato e verniciato a colore che percorre l’intera lunghezza della galleria. Il rivestimento, predisposto per l’attacco di tavole e pannelli espositivi per mezzo di un binario retro posto, ha la particolarità di avere sulla superfice delle fresature che segnano i formati delle tavole utilizzati dagli studenti. Queste fresature sono state lasciate naturali proprio per risaltare rispetto alla superficie laccata.

Alla base del rivestimento è stata montata una mensola di appoggio con predisposte delle boccole per il fissaggio dei piani espositivi.

Con lo stesso materiale sono stati realizzati dei cubi multiuso che, proprio nell’ottica della flessibilità, possono diventare panche per gli studenti, supporti per i piani espositori. Questi cubi possono essere accorpati a creare composizioni d’arredo e strutture espositive rimodulabili di volta in volta.

La particolarità del progetto è data dai corpi illuminanti: 5 strutture geometriche dalle dimensioni notevoli che sovrastano lo spazio e percorrono il corridoio come delle enormi lanterne che illuminano il percorso del visitatore e lo accompagnano creando un gioco di luci, ombre e suoni.

Durante eventi espositivi su queste “lanterne” possono essere montati dei pannelli di tende a filo che fungono da fondo per proiezioni: una superficie interrotta, spezzata su cui vengono appunto proiettate delle immagini.

Anche queste tende sono componibili a seconda dell’allestimento riuscendo così a creare ogni volta configurazioni diverse.

Photo credit: courtesy of Andrea Grimaldi